L’amministratore di condominio, nella tenuta della contabilità e nella redazione del bilancio, non è obbligato al rispetto rigoroso delle regole formali vigenti per le imprese, essendo sufficiente che egli si attenga, nella tenuta della contabilità, a principi di ordine e di correttezza e che, nel redigere il bilancio, appronti un documento chiaro e intelligibile, con corretta indicazione delle voci dell’attivo e del passivo, che siano corrispondenti e congrue rispetto alla documentazione relativa alle entrate e alle uscite (Cass. 28 – 4 – 2005, n. 8877).
L’art. 1130 bis c.c. precisa, in linea con quanto sopra esposto, che: “il rendiconto condominiale contiene le voci di entrata e di uscita ed ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale del condominio, ai fondi disponibili ed alle eventuali riserve, che devono essere espressi in modo da consentire l’immediata verifica”.
In altre parole indipendentemente dal criterio adottato (principio di cassa o di competenza) il rendiconto deve essere redatto, dall’amministratore, in modo tale da consentire ai condomini un’immediata verifica dei valori al suo interno.

Pertanto l’amministratore nella redazione del rendiconto condominiale deve seguire i seguenti principi:
- Chiarezza
- Verità
Il principio di chiarezza consiste nell’esporre con semplicità le voci che compongono il rendiconto condominiale. Pertanto l’amministratore, nel predisporre il rendiconto, dovrà fissare un’impostazione uniforme per rappresentare i dati al suo interno (ad esempio indicare nel rendiconto se utilizza il principio di cassa o di competenza) e allo stesso tempo deve esporli in modo tale da consentire la comprensione anche a coloro che non hanno un’adeguata conoscenza tecnico-contabile.
Il secondo principio quello della verità, consiste nel riportare con esattezza la situazione patrimoniale e finanziaria del condominio dando la possibilità al condomino di riscontrare i valori indicati in ogni momento.
Proprio per rispettare tali criteri, redigiamo il consuntivo seguendo: “le linee guida per la redazione del rendiconto condominiale”. Tale documento, è stato elaborato in collaborazione con la Commissione Real Estate ODCEC Napoli e la Commissione Bilancio ‐ Centro Studi Nazionale ANACI. In allegato troverà un esempio di un nostro rendiconto che segue tali linee guida.
Dott. Luigi Colaianni